Regolamento
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Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 38 in data 20/12/2001
FINALITA'
Art. 1
La Biblioteca civica, istituita dal Comune di Magliano Alfieri il 26/09/1972, nello spirito della
Costituzione della Repubblica Italiana e della Legge Regionale in materia, si colloca nell’ambito
delle iniziative comunali volte a stimolare la crescita culturale, civile e democratica della
popolazione e a favorire la conoscenza della storia, delle tradizioni e del patrimonio culturale locale
e roerino.
La Biblioteca civica aderisce al sistema bibliotecario di zona contribuendo alla sua attività e
seguendo le indicazioni stabilite dai suoi organi istituzionali.
La Biblioteca è un istituto culturale che opera al servizio di tutti i cittadini per offrire la possibilità di:
a) diffondere la pubblica lettura, l’informazione e la documentazione con criteri d imparzialità e
pluralismo nei confronti delle diverse opinioni;
b) favorire la crescita e l’aggiornamento culturale della cittadinanza tramite l’accesso
all’informazione e alla documentazione;
c) documentare la storia, la tradizione e il patrimonio culturale locale.
Art. 2
La Biblioteca civica persegue i fini riportati all’art. 1 mediante tutte le iniziative volte ad accrescere
nella popolazione (e soprattutto fra i giovani) la passione per la lettura e, in generale, anche
mediante tutte le iniziative culturali ritenute utili per tali scopi.
ORGANI
Art. 3
Il Direttore Bibliotecario è nominata dalla Giunta Comunale, svolge l’incarico a titolo volontario e
gratuito e resta in funzione per il periodo di durata in carica della Giunta Comunale stessa che lo
ha eletto o a eventuali dimissioni.
Art. 4
Il Direttore Bibliotecario ha i seguenti compiti:
a) è responsabile della consistenza e della corretta conservazione delle raccolte.
b) esercitare le funzioni tecniche, amministrative ed organizzative inerenti all’attività ordinaria
della biblioteca.
c) custodire, inventariare e schedare i libri, gli arredi e le attrezzature della Biblioteca,
trasmettendone copia al Comune, entro la fine di ogni anno.
d) elaborare il programma annuale della attività di promozione della lettura ed organizzare la
distribuzione dei libri mediante prestito registrato ai soci della Biblioteca, stabilendo e
pubblicizzando gli orari di apertura e i periodi di chiusura, definire eventuali quote associative
annue, tenere aggiornato l’elenco degli associati, cui deve essere consegnata una tessera.
e) organizzare eventuali manifestazioni culturali, anche in collaborazione con altri enti e
associazioni.
f) entro la fine di ogni anno comunicare al Sindaco l’elenco dei libri da acquistare (tenendo
anche conto delle proposte dei lettori), le esigenze economiche e tecniche della Biblioteca, le
attività svolte durante l’anno.
g) valutare l’acquisizione da parte della Biblioteca di eventuali libri donati dai cittadini
h) individuare quali pubblicazioni debbano essere escluse dal prestito a domicilio.
i) segnalare al Sindaco ogni irregolarità nel funzionamento e ogni danno arrecato a libri e alle
attrezzature della Biblioteca.
j) gestire le entrate economiche della Biblioteca.
Art. 5
La “Consulta della Biblioteca” ha il compito di coadiuvare il Direttore Bibliotecario pro tempore con
funzioni di presiddente nella Consulta stessa nei compiti di cui all’Art. 4 ed è composta da:
a) Presidente della Commissione consiliare per la cultura o altro membro della Commissione
delegato dal Presidente.
b) da un minimo di 3 a un massimo di 9 altri membri maggiorenni, nominati dalla Giunta
Comunale valutando le proposte nominative formulate dal Direttore Bibliotecario.
I membri della Consulta svolgono l’incarico a titolo volontario e gratuito e restano in funzione per il
periodo di durata in carica della giunta Comunale che li ha eletti o a eventuali dimissioni.
Art. 6
La Consulta si riunisce su convocazione del Direttore Bibliotecario o qualora ne faccia richiesta la
maggioranza dei suoi componenti. Al suo interno la Consulta elegge un segretario.
MODALITA' DI FUNZIONAMENTO
Art. 7
La lettura nella sede della Biblioteca civica, durante l’orario di apertura, è libera e gratuita a tutti.
Sono ammessi al prestito di libri a domicilio tutti coloro che hanno versato la quota annuale
associativa (se stabilita), finalizzata al sostegno della attività della Biblioteca civica.
Usufruiscono del prestito gratuito tutti gli utenti di età inferiore ai 18 anni e coloro che la Consulta
ritenga di esentare dalla quota associativa.
Nei locali della Biblioteca è rigorosamente vietato fumare.
Art. 8
La durata massima del prestito dei libri è fissata in 30 giorni e ogni associato può tenere in prestito
non oltre tre opere contemporaneamente, salvo eccezioni autorizzate dal Direttore Bibliotecario.
Tutti i lettori sono responsabili della buona conservazione delle opere affidate e devono risarcire gli
eventuali danni arrecati nella misura stabilita dalla Consulta.
In caso di danneggiamento volontario, o mancata restituzione, o sottrazione delle opere, la
Consulta può anche procedere all'esclusione del responsabile dall'accesso alla Biblioteca.
Art. 9
Le entrate economiche della Biblioteca sono costituite da:
a) contributo annuale del Comune (compatibilmente con le esigenze di Bilancio) e di altri Enti.
b) quota annuale degli associati e offerte dei cittadini.
Art. 10
Copia del presente regolamento è sempre disponibile al pubblico nei locali della Biblioteca.
Art. 11
Sono a carico del Comune, compatibilmente con il Bilancio Comunale, le spese di acquisto dei libri
e le spese di funzionamento dei locali in cui ha sede la Biblioteca civica.
DISPOSIZIONI FINALI
Art. 12
ABROGAZIONE DI NORME
Dalla data di entrata in vigore del presente regolamento non si applicano le altre disposizioni
incompatibili con esso.
Art.13
ENTRATA IN VIGORE
Il presente regolamento sarà pubblicato per 15 giorni consecutivi all'albo pretorio del Comune ed
entrerà in vigore decorsi i termini di pubblicazione.